L’ASS. GRUPPO DI PROMOZIONE UMANA APS in collaborazione con la Chiesa di San Francesco d’Assisi e il Santuario di Sant’Antonio di Padova dei Rogazionisti e con il Patrocinio della Città di Oria e dell’Ass. Europassione per l’Italia, celebra quest’anno “ l’VIII CENTENARIO DELLA PRIMA RAPPRESENTAZIONE DEL PRESEPE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI , 1223-2023 “. Francesco d’Assisi di ritorno dall’Oriente, visitando la terrà di Gesù, rimase sconvolto quando si recò nel villaggio di Betlemme, per la povertà in cui vivevano i propri abitanti. Egli pensò, subito, alla povertà in cui era nato Nostro Signore: in una grotta e dove fu riscaldato da un bue ed un asino. Quando Francesco andò dal Papa Onorio III per farsi approvare la “Regola con bolla” il 29 novembre 1223 chiese, anche, di poter celebrare il Natale del Signore. Avuta l’autorizzazione dal Papa, Francesco individuò il caratteristico paese di Greccio come la nuova Betlemme in Italia e in quel luogo volle realizzare e celebrare la nascita del Signore aiutato dal suo amico Giovanni Velita.. Questo accadde la notte del 24 dicembre 1223, dove durante la celebrazione della Santa Messa, tra un bue ed un asinello, Francesco depose nella greppia “il Bambinello Gesù” con la partecipazione dei frati di tutto il circondario e tutto il popolo di Greccio che, accorse con fiaccole e lanterne per illuminare quella Santa Notte. Memori di questo evento meraviglioso, l’Ass.ne Gruppo di Promozione Umana celebrerà questa grande ricorrenza con alcuni appuntamenti culturali: -Presso la CHIESA di SAN FRANCESCO D’ASSISI sino al 6 gennaio 2024 si può visitare il PRESEPE “da ORIA a GRECCIO con FRANCESCO” realizzato da Pierino Toscano da un’idea di Emilio Pinto. -SABATO 23 DICEMBRE 2023 – ORE 19,00 – SANTUARIO SANT’ANTONIO DI PADOVA dei PP. Rogazionisti, si terrà il CONCERTO di MUSICA MEDIEVALE “ IL NATALE DA SAN FRANCESCO A… ” con la CAMERATA MVSICA ANTIQVA Ensemble Vocale e Strumentale – Foggia. Il gruppo musicale è composto da Pasquale Rinaldi – flauti storici, cornamusa e direzione artistica, da Mauro Del Grosso – liuto e Alfredo Ricciardi – percussioni.